Caixaforum Barcelona
Catalunya, Spain
Situato ai piedi della collina di Montjuic, il Caixaforum Barcelona è uno dei più rinomati centri espositivi di Barcellona e un interessante esempio di coesistenza fra linguaggi architettonici.
Il complesso edilizio che possiamo vedere oggi è il risultato di un progetto di restauro e ampliamento realizzato nel 2002 su progetto dell’architetto giapponese Arata Isozaki, promosso da Obra Social La Caixa che gestisce altri sette centri simili in tutta la Spagna.
L’edificio in cui il CaixaForum Barcelona è ospitato era in origine la Fábrica Casaramona, realizzata nel 1911 e progettata da Josep Puig i Cadafalch, uno dei maestri del modernismo catalano.
Il complesso, disegnato nelle forme fiammeggianti tipiche del movimento modernista, venne realizzato per ospitare un impianto industriale per la produzione di tessuti, ma fu anche ben presto riconosciuto come un capolavoro dell’architettura industriale dell’epoca. La fabbrica tuttavia ebbe vita breve, e nel 1919 venne chiusa dopo un paio di anni di attività, lasciando l’edificio in abbandono per decenni. Nel 1963 “La Caixa” acquistò l’immobile ma solo negli anni ’90 si decise di convertire l’edificio in un centro culturale ed espositivo.
Arata Isozaki, incaricato del restauro e dell’ampliamento del complesso, ha concepito un avancorpo di ingresso interrato: l’intervento è particolarmente interessante perchè con la formazione della piccola piazza ribassata – visibile dal piano stradale – è stata creata la distanza necessaria alla percezione dell’edificio nel suo complesso. Chiaramente definita dal linguaggio algido di Isozaki – i materiali adottati sono vetro, l’acciaio e marmo bianco – l’espansione fa da contrappunto al colore dei mattoni rossi e alle forme esuberanti della ex fabbrica disegnata cento anni prima da Puig i Cadafalch .
CaixaForum presenta una successione fluida di spazi espositivi, sale riunioni, uffici e laboratori collocati su tre piani, che si alternano a spazi all’aperto. Il complesso assomiglia più ad una città in miniatura, fatta di corpi emergenti e percorsi, che ad un edificio. Salendo all’ultimo livello si accede poi alla grande terrazza da cui è possibile godere di una visione a 360 gradi sulla città e apprezzare da vicino la bellezza delle due torri che identificano il CaixaForum.
Questo incontro intrigante tra le visioni di due architetti è oggi uno dei più vivaci centri culturali di Barcellona, che offre regolarmente mostre d’arte moderna e contemporanea, attività didattiche, conferenze, concerti e spettacoli dal vivo.
Il Caixaforum comprende 4 spazi per mostre temporanee e due spazi permanenti: il CaixaLab Experience +12, uno spazio multimediale e interattivo per l’apprendimento rivolto ai ragazzi, e Espacio Modernista, che introduce alla storia dell’edificio in quanto importante esempio dell’architettura modernista di Barcellona.
Il centro, completamentre accessibile ai disabili, ospita inoltre un cinema/auditorium, ed un bar-ristorante. Il Caixaforum Barcellona è accessibile ai disabili.
Disegni via Plataforma Arquitectura
Tutte le foto © Inexhibit
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