Bjarke Ingels, ritratto, foto di Jonas Bie
Di tutti gli studi di architettura emersi negli anni duemila, BIG – Bjarke Ingels Group è probabilmente il più noto e influente.
Benché BIG sia attualmente diretto da dodici soci, la personalità dello studio è indissolubilmente legata a quella dell’architetto danese Bjarke Ingels, che l’ha fondato nel 2005.
Attualmente basato a Copenaghen e New York, il tratto più distintivo dello studio BIG è una eccezionale capacità di coniugare ricerca formale e uso intelligente della tecnologia e dei materiali innovativi, anche nei progetti a scala più piccola.
Abbiamo sempre apprezzato in modo particolare l’approccio progettuale di BIG, al punto che il loro Museo Marittimo Danese a Helsingør è stato il primo grande progetto internazionale ad essere pubblicato su Inexhibit.

‘Project Olympus’, l’habitat lunare sostenibile progettato da BIG e ICON

A Bjarke Ingels il concorso per la sede della Shenzhen Energy Company

BIG Bjarke Ingels Group – TIRPITZ, il museo del bunker in Danimarca

Il primo progetto di BIG in Giappone è un incubatore per la mobilità sostenibile

Il progetto Big U di Bjarke Ingels proteggerà New York dalle inondazioni

In Norvegia aperto il museo-ponte Kistefos progettato da BIG

La Panda House di Bjarke Ingels allo Zoo di Copenaghen

Lo spazio pubblico incontra la musica. Il progetto di BIG per la Vltava Philharmonic Hall aPraga

Londra – Il progetto di BIG per il Serpentine Pavilion 2016

Museo Marittimo di Danimarca, Helsingør – Bjarke Ingels

Si ispira a Leonardo questa torre-osservatorio di Bjarke Ingels in Danimarca

Smithsonian e BIG presentano il Master Plan da 2 miliardi di dollari
copyright Inexhibit 2025 - ISSN: 2283-5474