Jean Nouvel

Nato nel 1945 nella cittadina di Fumel, nella Francia del sud, Jean Nouvel è considerato uno degli architetti contemporanei più influenti al mondo. Dopo essersi laureato in architettura alla École des Beaux-Arts di Parigi nel 1972, nella prima parte della sua carriera si è dedicato soprattutto alla scenografia e agli allestimenti espositi, lavorando anche come assistente dell’architetto francese Claude Parent. Negli stessi anni, si è impegnato in una serie di attività culturali collaterali, contribuendo alla fondazione del movimento Mars 1976, del Sindacato degli Architetti Francesi, e della Biennale di Architettura di Parigi.
Il primo edificio di Nouvel a ottenere fama internazionale è stato l’Institut du Monde Arabe a Parigi, progettato nel 1981 e completato nel 1987, con la sua celebre facciata sud i cui motivi geometrici, ispirati a quelli delle mashrabiyya della tradizione araba, contengono centinaia di diaframmi motorizzati che ne regolano la trasparenza.
Altri celebri edifici di Nouvel comprendono la Fondation Cartier pour l’Art Contemporain (Parigi, 1994), il Centro Culturale e Congressi KKL (Lucerna, 2000), l’estensione del Museo Reina Sofia (Madrid, 2005), la Torre Agbar (Barcellona, 2005), il Musée du Quai Branly (Parigi, 2006), e il Louvre Abu Dhabi (Abu Dhabi, 2017). Nouvel ha vinto nel 2000 il Leone d’oro alla Biennale di Venezia, La Medaglia d’oro del Royal Institute of British Architects nel 2001, il Wolf Prize in Arts nel 2005 e il Premio Pritzker nel 2008.

Foto di Christopher Ohmeyer, via Flickr CC BY-SA 2.0