Amsterdam, il nuovo Rijksmuseum di Cruz y Ortiz Arquitectos – Parte 2

Il nuovo edificio di ingresso per il personale del Rijksmuseum. Foto: courtesy of Cruz y Ortiz Arquitectos.

Il Rijksmuseum del 21°secolo di Cruz y Ortiz Arquitectos – Parte 2
(Continua dalla 1° parte)

Oltre alla realizzazione dell’Atrium e dell’Asian Pavilion, il progetto per il nuovo Rijksmuseum, di Cruz y Ortiz, comprende il completo rinnovamento della Philips Wing  e la costruzione di una nuova palazzina d’ingresso al museo.

La Philips Wing
La Philips Wing è un insieme di ambienti progettati da Pierre Cuypers a dal figlio Jos, subito dopo il completamento dell’edificio principale del Rijksmuseums.
Il complesso comprende il cosiddetto Fragment Building, una costruzione della fine del 19 ° secolo, che ha incorporato nella struttura elementi architettonici recuperati dalla demolizione  di diversi edifici storici olandesi.
Nel corso della pianificazione del progetto di riqualificazione, il Rijksmuseum ha deciso di convertire questi edifici in uno spazio contemporaneo da dedicare all’allestimento delle mostre temporanee.

 La  Philips Wing del Rijksmuseum. Foto courtesy of Cruz y Ortiz Arquitectos

Cruz y Ortiz hanno affrontato questo tema con lo stesso approccio con il quale hanno risolto il progetto per l’edificio principale. Così, le preesistenze e gli inserimenti contemporanei coesistono, e questi ultimi sono accuratamente sintonizzati con l’edificio storico attraverso l’ attenta scelta dei materiali e dei colori che ne determinano il peso visivo.
Anche in questo caso, come nell’ Atrium, le strutture sospese dei chandeliers svolgono la funzione di fulcro visivo, e contribuiscono a dare un ordine ai diversi spazi e ai percorsi della Philips Wing, che comprende gallerie espositive per una superficie totale di 1.320 metri quadrati, un innovativo ristorante, dove gli chef ruotano come “curatori ospiti”, un bar e una terrazza pubblica. La Philips Wing è stata inaugurata a Novembre 2014.

La Philips Wing. Foto: courtesy of Cruz y Ortiz Arquitectos

Il nuovo edificio di ingresso
Oltre all’Asian Pavilion, presentato nella prima parte di questo articolo, Cruz y Ortiz hanno progettato anche un secondo edificio che ha dotato il complesso museale di un ingresso di servizio, con spazi per lo staff del museo, una zona di carico, e l’accesso – tramite un passaggio sotterraneo – al centro di educazione Teekenschool situato nelle vicinanze. Il progetto del nuovo edificio ha seguito gli stessi principi di quello del padiglione asiatico; si tratta infatti di una struttura su più livelli rivestita in pietra con alti tagli vetrati che si integra efficacemente nel complesso.

Tutti i disegni e le immagini sono state gentilmente concessi da Cruz y Ortiz Arquitectos.
http://www.cruzyortiz.com/

Il progetto per il nuovo Rijksmuseum è stato candidato e selezionato nella rosa dei 40 finalisti del Mies Arch European Union Prize, 2015.

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