Mostra “1924-2014 La Rai racconta l’Italia
Alla Triennale di Milano è allestita fino al 15 giugno la mostra 1924-2014 . La Rai racconta l’Italia.
La mostra è un’occasione per ripercorrere la storia dell’Italia attraverso l’istituzione che ne ha narrato l’evoluzione e ne è diventata lo specchio. La radio e la televisione hanno veicolato informazione e intrattenimento e per molti anni hanno costituito uno dei punti di riferimento culturale più importanti del paese.
Davanti alla tv in un casale di campagna, 1954 – Rai teche
La sala che ospita la mostra, allestita per costruire un percorso ad anello, è suddivisa longitudinalmente dalla sequenza di postazioni relative alla sezione dedicata alla televisione. Il racconto ha inizio con l’esposizione dei contenuti che testimoniano le origini della Rai; una ricca selezione di materiali d’archivio, documenti, verbali e materiale di promozione.
A questa prima parte fa seguito una sezione dedicata alla radio formata da apparecchi provenienti dal museo della Rai di Torino e da materiale iconografico relativo ai programmi radiofonici e ai loro protagonisti più noti.
L’area dedicata ai costumi di scena allestita a metà del percorso.
Foto: Patty Pravo – Stasera Patty pravo -1969 – Rai teche
Raffaella Carrà – Canzonissima 1971 – Rai teche
Il percorso dedicato alla televisione è suddiviso in 8 sezioni, ognuna presentata da una postazione audio video i nella quale un testimone-narratore introduce al tema presentato nello spazio relativo: tra questi Sergio Zavoli racconta la storia dell’Informazione, Emilio Ravel è testimone della sezione sullo Spettacolo, Andrea Camilleri introduce ai programmi sulla cultura e Piero Angela alla sezione relativa alla divulgazione scientifica. All’interno degli otto spazi i diversi temi sono illustrati attraverso contributi audio-video e programmi integrali fruibili da postazioni interattive individuali; a rotazione uno dei filmati viene proiettato sulla parete dello spazio.
Una vista dell’area allestita prima dell’uscita dedicata all’attività del CRIT-Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica della Rai.
Fotografie di Riccardo Bianchini, Inexhibit