Milano | I “future flowers” di Libeskind alla Statale
Evento organizzato da Interni magazine e Mondadori
Installazione di Daniel Libeskind
per Oikos
Future Flowers: installazione di Daniel Libeskind
Il prato del cortile della Farmacia dell’Università degli Studi di Milano è invaso dai setti rossi di Future Flowers, l’installazione di Daniel Libeskind per Oikos.
Allestita nell’ambito di “Enery for Creativity”, il programma di conferenze, mostre di design e istallazioni di architettura, organizzato da Interni e Arnoldo Mondadori edizioni in occasione della milano design week, Future Flowers è una composizione realizzata con pannelli in alluminio colorati ispirata alla ricerca grafica Chamberworks di Libeskind, una riflessione sul senso profondo della geometria e del colore.
Chamberworks è una serie di ventotto disegni che l’architetto polacco-americano ha creato nel 1983 quando era direttore del DIpartimento di Architettura alla Cranbrook Academy of Art a Bloomfield Hills, in Michigan.
Daniel Libeskind, uno dei disegni della serie Chamber Works, 1983, immagine Studio Libeskind
Il titolo dell’installazione di Milano trae origine dal desiderio di Libeskind di creare una composizione di piani semi-lucidi che si intersecano a partire da un complesso schema di segni rettilinei, ed il cui aspetto possa evocare in qualche modo l’impressione visiva, le riflessioni, le ombre e la texture di un immaginario tappeto di futuristici fiori rossi.
Il colore è infatti uno degli elementi chiave di questa installazione, che è basata su una tono di rosso particolare sviluppato dallo stesso architetto per Oikos e soprannominato “Libeskind’s red”, con cui l’insieme di “lame” in alluminio, lungo in tutto quasi un chilometro, è stato colorato.
Future Flowers, installazione temporanea
Daniel Libeskind per Oikos
Università degli Studi di Milano
Cortile della Farmacia
13 Aprile – 24 Maggio 2015
Daniel Libeskind, Future Flowers, viste dell’installazione; tutte le fotografie © Inexhibit
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