Vicino Parigi, il Museo degli Insetti disegnato da AWP e HHF Architectes

AWP+HHF | Poissy Galore – Musée des Insectes et Folies. Vista esterna
Foto di Julien Lanoo. Courtesy of HHF Architekten.

“Poissy Galore – Musée des Insectes et Folies” nel Parc du Peuple de l’Herbe
AWP, office for territorial reconfiguration + HHF Architekten

Lungo le rive della Senna, nei pressi di Carrières-sous-Poissy, vicino a una delle icone dell’architettura moderna, ovvero la Villa Savoye di Le Corbusier, è stato realizzato un nuovo grande spazio pubblico verde, il Parc du Peuple de l’Herbe, disegnato dagli architetti del paesaggio “Agence TER” di Parigi.

Il nuovo parco, un ecosistema protetto di 113 ettari di estensione, è stato pensato per essere una destinazione di svago e di totale immersione nella natura, aperto sia ai residenti locali che agli abitanti di Parigi che possono raggiungerlo con la RER in poco più di mezz’ora di treno.

Una serie di piccoli edifici e padiglioni sono stati progettati e realizzati per questo nuovo sistema che si inserisce in un territorio dalle qualità naturalistiche e ambientali uniche.
Il parco, inserito in zona ZNIEFF (Zone Naturelle d’Intérêt Ecologique, Faunistique et Floristique) è stato concepito per massimizzare il valore ecologico del sito, recuperando e valorizzando gli habitat, la fauna, la flora e le aree naturali.

Parc du Peuple de l’Herbe,foto di Julien Lanoo. Courtesy of HHF Architekten

AWP+HHF | Poissy Galore – Musée des Insectes et Folies. Planimetria.
Courtesy of HHF Architekten

Lo studio AWP con sede a Parigi e Basilea, e HHF Architekten di Basilea, progettisti degli edifici del parco, sono i vincitori di un concorso di progettazione, bandito nel 2011, che prevedeva la costruzione di un centro visitatori, un ristorante, un osservatorio e di un museo, il Poissy Galore – Musée des Insectes, che espone una vasta collezione di insetti, sia vivi che conservati.
Le architetture spontanee presenti, le costruzioni rurali e le capanne dei pescatori, sono state per i progettisti dei padiglioni una potente fonte di ispirazione: in particolare il progetto del Museo è scaturito dalla ibridazione di due archetipi – quello della chiatta galleggiante e quello della casa di periferia – dando forma ad nuovo modello che rimanda all’identità del sito.

AWP+HHF | Poissy Galore – Musée des Insectes et Folies. Viste esterne.
Foto di Julien Lanoo. Courtesy of HHF Architekten

Ad eccezione dell’ Osservatorio, costruito con una struttura in acciaio, i padiglioni, e quelle che gli stessi progettisti definiscono come “piccole follie” che abitano il parco, sono state progettate sulla base di un sistema in legno modulare, ripetendo e combinando portali in abete, di forma e dimensioni diverse, che sono stati ancorati ad una piattaforma in calcestruzzo.

AWP+HHF | Poissy Galore – Musée des Insectes et Folies. Esploso assonometrico
Courtesy of HHF Architekten

Questo approccio progettuale ha generato un ampia gamma di volumi dalle forme interessanti e insolite attraverso l’utilizzo di un numero molto limitato di elementi.  Allo stesso tempo il sistema costruttivo ha permesso di realizzare gli edifici servendosi di manodopera e tecnologie costruttive locali, contenendo sia i costi che l’impatto sull’ambiente.

AWP+HHF | Poissy Galore – Musée des Insectes et Folies. Pianta e sezioni dell’edificio del Museo. Courtesy of HHF Architekten

Per quanto riguarda nello specifico il Museo, nominato a dicembre 2016 per il Mies Van Der Rohe Award for European Architecture 2017 – esso accoglie spazi aperti al pubblico; sale espositive, una sala eventi e la zona di accoglienza, oltre a una serie di ambienti non accessibili: uffici, depositi e spazi destinati alla raccolta delle diverse specie di insetti.

AWP+HHF | Poissy Galore – Musée des Insectes et Folies. Viste interne.
Foto di Julien Lanoo. Courtesy of HHF Architekten

Sviluppato in orizzontale, l’edificio ad un piano del Museo degli insetti si articola in pianta attraverso l’intersezione di cinque volumi a pianta rettangolare. La sequenza dei corpi in legno con le coperture a falde si scioglie nel paesaggio grazie alla pulizia formale dei volumi e alla cura nel disegno delle textures di superficie e delle aperture vetrate, facendone dall’esterno un riferimento visivo e dall’interno un punto di vista privilegiato sul paesaggio.

AWP+HHF | Poissy Galore – Musée des Insectes et Folies. Tre viste dell’Osservatorio
Foto di Julien Lanoo. Courtesy of HHF Architekten.

Poissy Galore – Musée des Insectes et Folies

Progetto: AWP + HHF
Carrières-sous-Poissy, Parigi.
Cliente: Communauté d’Agglomération Deux Rives de Seine
Concorso: 2011, 1° premio
Progetto e realizzaione: 2011 / 2016
Area: 113 ha / 1’900 m2
Team AWP: ARMENGAUD ARMENGAUD CIANCHETTA
con Miguel La Parra Knapman, Gemma Guinovart and Helena Frigola, Juan Garrido, Ruth Grande, David Perez.
Team HHF: HERLACH HARTMANN FROMMENWILER
con David Gregori y Ribes, Aleris Rogers, Philippe Guillod, Camille Aïssaoui.

Musée des Insectes et Folies è entrato a dicembre 2016 nella rosa dei progetti nominati per il Mies Van Der Rohe Award for European Architecture 2017.

AWP+HHF | Poissy Galore – Musée des Insectes et Folies. L’ osservatorio
Foto di Julien Lanoo. Courtesy of HHF Architekten.

Tutte le immagini, courtesy of HHF Architekten.