BIG-Bjarke Ingels Group ha svelato il monumentale Master Plan volto alla completa riqualificazione dell’area dello Smithsonian a Washington D.C.
Il progetto, che coinvolgerà una superficie di intervento di 123,703 metri quadri, vedrà il ridisegno complessivo del South Mall Campus, inclusi musei e aree all’aperto, aggiornerà gli interventi antisismici e riqualificherà l’edificio del castello dove hanno attualmente sede gli uffici amministrativi.
Sopra: Image courtesy of BIG – Bjarke Ingels Group
In centro e sotto: Una vista aerea e l’ingresso della Arthur M. Sackler Gallery.
Immagini: courtesy of the Smithsonian.
“Crediamo che questo progetto abbia le potenzialità di portare lo Smithsonian South Mall Campus nel futuro, pur mantenendo le radici nel proprio patrimonio culturale ” ha affermato Bjarke Ingels, il fondatorie di BIG e progettista del Master Plan.
Nuovi servizi per il pubblico e spazi educativi, accessi migliori e percorsi rinnovati riguarderanno il National Museum of African Art, la Arthur M. Sackler Gallery, la Freer Gallery of Art, l’ Hirshorn Museum e Sculpture Garden. I lavori saranno realizzati in un periodo compreso fra i 10 e i 20 anni a partire dal 2016. Il costo stimato delle opere si aggira sui 2 miliardi di dollari.
Images courtesy of BIG – Bjarke Ingels Group
Il Master Plan prevede la ridefinizione e razionalizzazione delle connessioni fra gli edifici dello Smithsonian a Washington, inclusa la realizzazione di un ampliamento del Castello: uno spazio ipogeo su due livelli che ospiterà i nuovi servizi per i visitatori.
Sopra e sotto: l’ingresso al National Museum of African Art e l’ingresso del Arts and Industries Building ; Images courtesy of the Smithsonian
Il master plan sarà visibile da gennaio 2015 grazie a d una mostra allestita al National Building Museum in Washington D.C.
Per ulteriori informazioni
Smithsonian Institution www.smithsonian.org
BIG – Bjarke Ingels Group www.big.dk
Sopra: Image courtesy of BIG – Bjarke Ingels Group
In mezzo e sotto: il Ripley Education Center e il piano più basso del National Museum of African Art. Immagini su gentile concessione dello Smithsonian