La nuova Torre di Rem Koolhaas per la Fondazione Prada a Milano
Fondazione Prada
Partner: Rem Koolhaas, Chris van Duijn.
Project leader: Federico Pompignoli
Architetto locale: Atelier Verticale
Strutture: Favero&Milan
Disegni di OMA
La “Torre” della Fondazione Prada a Milano, facciate nord-est. Foto © Inexhibit
La nuova Torre di Rem Koolhaas / OMA per Fondazione Prada, Milano
Inaugurata il 20 aprile 2018, la Torre è l’ultima aggiunta al complesso di Fondazione Prada in Largo Isarco a Milano. L’edificio, alto sessanta metri, disegnato da Rem Koolhaas / OMA, si sviluppa su nove piani e accoglie sei grandi spazi espositivi a pianta libera, un ristorante, un bar e una terrazza panoramica .
Esterno
Esternamente la Torre è un volume in calcestruzzo bianco segnato da una serie di grandi finestre a nastro, dal volume dell’ ascensore panoramico e da un ‘puntone’ inclinato che la connette con l’edificio adiacente del deposito. La sagoma candida della torre emerge fra i volumi più bassi del complesso della Fondazione Prada, dialogando in particolare con la “Haunted House”, l’iconico edificio a cinque piani rivestito in foglia d’oro situato nei pressi dell’ingresso principale.
La facciata orientale della Torre vista dall’interno del complesso della Fondazione Prada.
Foto © Inexhibit 2018.
Interno
Con su una superficie di circa 2.000 metri quadrati, la Torre è una vera e propria “macchina per esporre“, formata da un insieme di spazi capaci di accogliere opere con caratteristiche ed esigenze espositive molto diverse. Le sei gallerie – a pianta rettangolare o trapezoidale – hanno tre differenti esposizioni e la loro altezza interna varia da 2,7 fino a 8 metri, (in ordine crescente dal basso verso l’alto), offrendo così condizioni espositive diversificate per differenti tipologie di opere d’arte, dai piccoli dipinti fino alle grandi installazioni.
Come in altri progetti di Koolhaas, gli interni sono giocati sul contrasto fra materiali ed elementi costruttivi grezzi e di derivazione industriale – come pannelli in legno OSB e grigliati in acciaio zincato – e materiali ‘preziosi’, come l’onice rosa usato in questo caso per l’interno degli ascensori, con un effetto straniante e nel complesso seducente.
In questo progetto sono due gli aspetti più interessanti; la qualità della luce naturale, calda e uniforme, e la relazione visiva tra le opere in mostra e il panorama urbano, facilitata dall’altezza della torre e dalle grandi aperture vetrate che formano un intero lato, talvolta anche due, di ogni sala, tranne la galleria all’ultimo livello che si caratterizza per essere l’unica con illuminazione zenitale. Il ristorante-bar – situato al sesto piano e aperto sulla terrazza panoramica – è allestito con alcuni degli arredi originali progettati nel 1958 da Philip Johnson per il ristorante Four Seasons di New York, e ospita opere di Lucio Fontana, John Wesley, Jeff Koons, John Baldessari e Mariko Mori.
La galleria al secondo piano, sulla destra: Jeff Koons, Tulips 1995-2004. Foto © Inexhibit
Pianta del secondo piano. Courtesy OMA
Opere in esposizione – la mostra Atlas
La Torre è stata inaugurata con la mostra, intitolata Atlas, allestita in tutte le sei gallerie espositive. La mostra presenta quarantasei pezzi dalla collezione di arte contemporanea della Fondazione Prada ed espone dipinti, sculture e installazioni di Carla Accardi, Jeff Koons, Walter De Maria, Edward Kienholz, Mona Hartoum, Pino Pascali, Michael Heizer, Damien Hirst, William Copley, John Baldessari e Carsten Holler.
La sala espositiva al terzo livello; in primo piano: Walter De Maria, Bel Air Trilogy (dettaglio), 2000-2011; foto © Inexhibit
PIanta del terzo piano; courtesy OMA
Immagini
Viste della facciata est della Torre progettata da Rem Koolhaas / OMA; foto © Inexhibit, 2018
Facciate nord e ovest; foto © Inexhibit, 2018
Le facciate occidentale e meridionale con l’ascensore panoramico e il grande puntone inclinato; foto © Inexhibit, 2018
Fondazione Prada Milano, prospetto ovest degli edifici della Torre e del Deposito; courtesy OMA
Dettaglio dell’interno dell’ascensore panoramico rivestito in onice rosa e foglia d’oro.
Foto © Inexhibit, 2018
Il vano scale che collega tutti i livelli della Torre; foto © Inexhibit, 2018
La terrazza panoramica del ristorante posto al sesto piano; foto © Inexhibit, 2018
PIanta del sesto livello e del ristorante; courtesy OMA
La galleria al quarto piano con le opere di Mona Hatoum ed Edward Kienholz.
Foto © Inexhibit, 2018.
La galleria del quinto piano conle opere di Michael Heizer e Pino Pascali; foto © Inexhibit
La sala panoramica all’ottavo piano. Foto © Inexhibit, 2018.
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