Genovesino, un maestro da rivalutare tra Manierismo e Barocco
Fino al 4 febbraio 2018, il Museo Civico di Cremona ospita la mostra “Genovesino. Natura e invenzione nella pittura del Seicento a Cremona”.
Di origini liguri, Luigi Miradori detto il Genovesino, una delle personalità più estrose e originali della pittura del Seicento in Italia settentrionale, si stabilisce a Cremona a partire dal 1637 dopo una breve permanenza a Piacenza. Le opere realizzate nei due decenni trascorsi nella città lombarda, dove risiederà fino alla morte avvenuta nel 1656, sono caratterizzate dalla messa a punto di un linguaggio che coniuga l’attenzione alla realtà di matrice caravaggesca con il gusto per l’invenzione e per gli effetti teatrali.
Se si eccettuano gli studi ormai storici di Mina Gregori, nonostante le indubbie doti artistiche e la sfrenata creatività Genovesino, forse per l’aver vissuto ed operato prevalentemente in provincia, non è mai assurto alla notorietà pubblica ed all’attenzione critica che certamente merita.
Finalmente, dunque, Cremona colma una lacuna, essendo questa la prima volta che all’artista viene dedicata una mostra monografica.
Curata da Marco Tanzi, Francesco Frangi e Valerio Guazzoni, l’esposizione si snoda attraverso sei sale del museo seguendo un filo cronologico e tematico. Circa cinquanta le opere esposte in mostra provenienti da musei, chiese e collezioni private, italiane e internazionali, a cui si aggiungono alcuni itinerari esterni.
Il progetto di allestimento è dello studio Bianchini e Lusiardi associati.
La mostra è stata organizzata nell’ambito del Festival Monteverdi che quest’anno celebra anche il 450° anniversario della nascita del grande compositore.
Il programma della manifestazione coinvolge tutta la città, con concerti, mostre e iniziative culturali nei palazzi storici, nelle chiese e nei cortili “nascosti” più belli di Cremona.
Il sipario di’ingresso e la prima sala della mostra; foto © Inexhibit, 2017
Immagini dell’allestimento della mostra “Genovesino, Natura e Invenzione nella pittura del Seicento a Cremona”: foto © Inexhibit
Genovesino (Luigi Miradori), Ritratto di Sigismondo Ponzone, 1646, olio su tela, Cremona, Museo Civico
Genovesino (Luigi Miradori), Suonatrice di liuto, olio su tela, Genova – Musei di Strada Nuova, Palazzo Rosso; foto © Inexhibit
Genovesino (Luigi Miradori), Riposo durante la fuga in Egitto (particolare), 1651, olio su tela, Chiesa di San’Imerio, Cremona
Nelle immagini i lavori di allestimento della mostra “Genovesino. Natura e invenzione della pittura del Seicento a Cremona”. Foto (c) Inexhibit.
Genovesino. Natura e invenzione nella pittura del Seicento a Cremona
dal 6 ottobre 2017 al 4 febbraio 2018
Museo Civico Ala Ponzone, Via Ugolani Dati, 6 – Cremona
Sulla mostra “Genovesino.Natura e invenzione nella pittura del Seicento a Cremona”
http://www.mostragenovesino.it/
Sul festival Monteverdi:
http://www.monteverdi450.it/
Per chi volesse approfondire il progetto di allestimento
https://www.bianchinielusiardi.com/it/genovesino-natura-e-invenzione-nella-pittura-del-seicento-cremona/
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