Olafur Eliasson – LIFE. La Fondazione Beyeler spalanca le porte e lascia entrare la natura
LIFE, l’ultima grande installazione di Olafur Eliasson visitabile alla Fondazione Beyeler di Basilea è, nelle parole del suo direttore e curatore della mostra Sam Keller: “...un esperimento collettivo. Essa sfida le convenzioni sull’arte, sulla natura, sulle istituzioni e sulla vita e tenta di dissolvere i loro confini”.
E, in effetti, l’opera di Eliasson è il frutto di un approccio ampio e biocentrico nei confronti di tutte le forme di vita che abitano il nostro pianeta. Il riconoscere che le vite umane sono inestricabilmente intrecciate con ciò che le circonda vuol dire comprendere che siamo tutti vulnerabili e tutti legati da uno stesso destino, contrariamente alla visione antropocentrica del mondo che per secoli è stata dominante.
Ma non è la prima volta che Eliasson indaga in questa direzione: chi non ricorda la bellissima ‘Riverbed‘, allestita al Louisiana Museum of Modern Art in Danimarca dove, letteralmente, il letto di un fiume attraversava le sale del Museo?
Ancora una volta, con LIFE, Eliasson mette in scena una visione nella quale la natura e l’artificio si compenetrano e ‘respirano insieme’: i confini dell’edificio progettato da Renzo Piano sono stati rimossi per far entrare il mondo. Ciò che di solito viene lasciato fuori – l’acqua, le piante e gli animali – si fa spazio e invade lo spazio degli umani.
Eliasson non ha voluto produrre testi per accompagnare l’opera d’arte, per scongiurare influenze sulla percezione dei visitatori e per accogliere ciò che i visitatori portano all’opera d’arte, le loro aspettative e ricordi, i loro pensieri ed emozioni. A proposito dei visitatori, l’artista auspica che possano attivare tutti i loro sensi affinchè, oltre che con gli occhi, possano esplorare l’opera attraverso i rumori dell’ambiente, gli odori delle piante e dell’acqua, l’umidità dell’aria.
Afferma Eliasson: “.. ho rinunciato al controllo sull’opera d’arte, per così dire,
consegnandola a visitatori umani e non umani, alle piante, ai microrganismi, al tempo e al clima – ai molti elementi su cui i musei di solito lavorano per tenerli fuori. Invece, stiamo cercando di accogliere tutti e tutto”.
Sopra e in copertina: OLAFUR ELIASSON, LIFE, 2021
Viste dell’installazione: Fondation Beyeler, Riehen/Basel, 2021
Courtesy of the artist; neugerriemschneider, Berlino; Tanya Bonakdar Gallery, New York / Los Angeles. © 2021 Olafur Eliasson. Foto: Mark Niedermann
Sopra: OLAFUR ELIASSON, LIFE, 2021
Viste dell’installazione: Fondation Beyeler, Riehen/Basel, 2021
Courtesy of the artist; neugerriemschneider, Berlino; Tanya Bonakdar Gallery, New York / Los Angeles. © 2021 Olafur Eliasson. Photo: Pati Grabowicz.
LIFE è stata realizzata da Studio Olafur Eliasson e Fondation Beyeler in cooperazione con Vogt Landschaftsarchitekten. Il curatore della mostra è Sam Keller.
Oltre che presso la Fondation Beyeler, la mostra è visibile anche on line all’indirizzo https://life.fondationbeyeler.ch/en/ e live streaming all’indirizzo https://olafureliasson.net/life/
LIFE – fino a Luglio 2021
Fondation Beyeler
Baselstrasse 101
CH-4125 Riehen / Basel, Svizzera
https://www.fondationbeyeler.ch/en/
Foto, courtesy of Fondation Beyeler, tutti i diritti riservati.