Il Museum of Fine Arts di Boston, anche noto come MFA, è uno dei musei di arte più antichi ed importanti degli Stati Uniti, celebre in particolare per la sue collezioni di arte americana e di arte europea Rinascimentale e Barocca, e per quella dedicata all’ Impressionismo francese.
Sopra: una vista dell’edificio della Art of the Americas Wing progettato da Norman Foster; foto © Museum of Fine Arts, Boston
Storia e architettura
Il museo venne aperto al pubblico il 4 Luglio 1876 nella sede di Opley Square con una collezione di 5.600 opere. La collezione crebbe a tal punto nei decenni seguenti che, nel 1909, il museo si spostò in un nuovo e più grande edificio, disegnato in stile neoclassico dall’architetto Americano Guy Lowell.
In seguito, la sede del MFA venne ripetutamente ingrandita ed ammodernata: nel 1915 con la costruzione della Evans Wing e nel 1928 con l’Ala delle Arti Decorative, entrambe progettate da Lowell.
Nel 1970 la nuova George Robert White Wing venne completata su progetto di Hugh Stubbins. L’Ala Ovest, disegnata da I.M. Pei, fu inaugurata nel 1981.
Il Museum of Fine Arts di Boston in una cartolina degli anni ’20; fonte: Boston Public Library
MFA, la facciata sud su Huntington Avenue; foto: Yarian Gomez.
La scala d’onore del MFA; foto: Bill Damon
Infine, la più importante espansione nella storia del museo è stata completata nel 2010 su progetto dello studio inglese Foster + Partners, guidato da Lord Norman Foster.
Il nuovo intervento ha compreso il restauro degli edifici di Lowell, una riprogettazione generale della circolazione interna del museo, un nuovo assetto per gli spazi verdi che circondano il complesso e la realizzazione di un insieme di nuovi spazi che comprende un centro informazioni, un’ala dedicata dall’Arte delle Americhe, un caffè e un padiglione per mostre temporanee.
Distribuita su quattro piani e comprendente 53 sale espositive, la Art of Americas Wing occupa la cosiddetta “crystal spine”, un impressionate spazio vetrato, alto 21 metri, posto al centro del complesso museale.
Un’immagine della Art of the Americas Wing; photo © Chuck Choi.
Immagini del caffé ospitato all’interno dello spazio chiamato “crystal spine” foto: Jim Forest
Collezioni
Formate da oltre 500.000 pezzi, fra belle arti ed arti decorative, le collezioni del Museum of Fine Arts di Boston abbracciano un periodo di di oltre 8.000 anni e sono suddivise in 11 sezioni.
Arte delle Americhe comprende opere realizzate a partire dall’epoca Precolombiana sino alla seconda metà del 20° secolo.
Arte Europea presenta migliaia di opere d’arte realizzate dal Medioevo sino al ‘900 e presenta, oltre ad arredi e oggetti di arte decorativa, dipinti e sculture di artisti come Duccio Da Buoninsegna, Donatello, Beato Angelico, Botticelli, Tiziano, Tintoretto, Canaletto, Rembrandt van Rijn, Peter Paul Rubens, Anthony Van Dyck, Diego Velázquez, Francisco de Zurbarán, El Greco, Francisco Goya, William Turner, Pierre-Auguste Renoir, Claude Monet, Paul Gauguin e Vincent van Gogh.
Arte Asiatica è composta da opere d’arte e arte decorativa provenienti da Giappone, Cina, Corea, Sudest asiatico e mondo Islamico.
Arte del Mondo Antico comprende migliaia di reperti risalenti ad Antico Egitto, Grecia, Impero Romano e dal Medio Oriente antico realizzati dal 6.500 avanti Cristo al 600 dopo Cristo.
La collezione di Arte Contemporanea presenta opere, tra gli altri, di Alex Katz, Anish Kapoor, Ellsworth Kelly, Glenn Ligon, Doris Salcedo, Andy Warhol e Takashi Murakami.
Il MFA possiede inoltre notevoli collezioni di Fotografia, Stampe e Disegni, Arte Africana e dell’Oceania, Strumenti musicali, Moda e Gioielleria.
MFA, vista interna; foto: Ben Mason
La sala dedicata all’arte coreana nella sezione di Arte Asiatica; fotografia © Museum of Fine Arts, Boston
Vincent van Gogh, Il postino Joseph Roulin, 1888, olio su tela; fotografia © Museum of Fine Arts, Boston
Attività e servizi al pubblico
Il Museum of Fine Arts offre un programma completo di mostre temporanee, corsi didattici, proiezioni cinematografiche, letture, spettacoli dal vivo e concerti, laboratori artistici ed eventi speciali. Il complesso del museo, accessibile ai disabili, comprende due auditorium, un giardino giapponese, tre negozi, un ristorante, due caffè ed una caffetteria automatica.
Il giardino giapponese Tenshin-en all’interno del Museum of Fine Arts di Boston.
Foto © Museum of Fine Arts, Boston.